Rinofluimucil Spray Nasale per rinite acuta e sinusite 10 ml

Un prodotto:
Zambon italia srl
Codice AIC:
021993050
Rinofluimucil Spray Nasale per rinite acuta e sinusite 10 ml
FLACONE SPRAY DA 10 ML
Rinofluimucil è uno spray nasale a base di N-Acetilcisteina e Tuaminoeptano solfato realizzato per la cura di riniti acute e subacute, riniti croniche, vasomotorie, sinusiti e congestioni nasali.
Il suo utilizzo, infatti, libera le narici e le cavità nasali andando a sciogliere il muco in eccesso e decongestionando le mucose nasali che risultano essere infiammate.
Il principio attivo al suo interno, la N-acetilcisteina, svolge un’azione mucolitica e fluidificante sul catarro, un’azione antiossidante che va ad inibire i radicali ossidanti e va ad aumentare i meccanismi di difesa delle membrane respiratorie.
L’azione dell’altro principio attivo, il tuaminoeptano solfato, è quella di decongestionare le mucose nasali grazie ad un’azione vasocostrittrice.
Il raffreddore comune, o rinite virale, è la patologie più diffusa dell’apparato respiratorio, che ogni anno colpisce la maggior parte della popolazione.
i sintomi che spesso si associano al raffreddore sono congestione nasale, rinorrea, ovvero muco denso e biancastro, e ostruzione nasale.
Le cause scatenanti un raffreddore comune sono generalmente di tipo virale, ci sono molteplici ceppi virali tra quelli più noti ci sono i Rhinovirus e i Coronavirus.
Il raffreddore consiste nella risposta immunitaria del nostro organismo a questa infezione virale, dopo un primo periodo di incubazione della durata di 2 o 3 giorni.
Tra le cause però possono esserci anche reazioni allergiche, per esempio il polline, il pelo di animale, gli sbalzi di temperatura, oppure un’esposizione ad agenti scatenanti.
Viene spesso dimenticato, ma anche lo stress può essere inserito tra le cause, in quanto va a ridurre le difese immunitarie dell’organismo rendendo più facile l’attacco all’organismo.
Il trattamento del raffreddore riguarda solo la diminuzione della sintomatologia fastidiosa, quindi si interviene sulla congestione nasale e sulla rinorrea. L’infezione invece si risolve nell’arco di qualche giorno da sola.
Il motivo principale per cui si curano i sintomi del raffreddore è per evitare che ci siano delle complicanze come per esempio la sinusite che si manifesta nel momento in cui i seni paranasali si infiammano e congestionano proprio a causa dell’ostruzione nasale.
Rinofluimucil è un farmaco che permette sia la liberazione delle vie respiratorie, sia la riduzione della congestione.
Oltre a Rinofluimucil è possibile utilizzare dei rimedi naturali per facilitare l’eliminazione dei sintomi come per esempio aumentare l’apporto di vitamina C nel nostro organismo assumendo succhi di arancia, mangiando fragole, kiwi e verdure dalla foglia verde.
Bere anche delle tisane come per esempio quella di zenzero e limone che unisce le proprietà antibatteriche e antiinfiammatorie dello zenzero e la vitamina C del limone.
Importante anche fare dei suffumigi con il tea tree oil, un olio essenziale con proprietà antivirali, oppure con del semplice bicarbonato, ottimo disinfettante in grado di liberare le vie respiratorie.
Anche il miele è un ottimo alleato per combattere il raffreddore, il mal di gola e la tosse, e può essere semplicemente sciolto in una bevanda calda.
Un altro rimedio è sicuramente il riposo; fermarsi un giorno o due è la cura migliore per evitare di prolungare i sintomi e dare la possibilità al corpo di guarire.
- Riniti acute e subacute, specie con essudati mucopurulenti e a lenta risoluzione. - Riniti croniche e muco-crostose. - Riniti vasomotorie. - Sinusiti.
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Glaucoma ad angolo ristretto. Ipertiroidismo. Durante e nelle due settimane successive a terapia con inibitori delle monoaminoossidasi (IMAO). Bambini di età inferiore ai 12 anni. Feocromocitoma. Durante l’uso di altri agenti simpaticomimetici, inclusi altri decongestionanti nasali. Ipofisectomia o interventi chirurgici con esposizione della dura madre.
Il RINOFLUIMUCIL si usa per applicazioni nelle cavità nasali, utilizzando l'apposito erogatore a dosaggio (vedere paragrafo 6.6). ADULTI: 2 erogazioni in ogni narice 3-4 volte al giorno. BAMBINI oltre i 12 anni: 1 erogazione in ogni narice 3-4 volte al giorno. Non superare le dosi indicate. Il flacone, quando aperto, è utilizzabile per un periodo non superiore a 20 giorni.
Nei pazienti con malattie cardiovascolari, e specialmente negli ipertesi, l'uso dei decongestionanti nasali deve essere di volta in volta sottoposto al giudizio del medico. Somministrare con precauzione nei soggetti affetti da malattia vascolare occlusiva, asma, diabete ed in terapia con farmaci beta-bloccanti. Rinofluimucil va somministrato con cautela in età pediatrica ed è comunque controindicato nei bambini di età inferiore ai 12 anni. L’uso protratto dei preparati contenenti vasocostrittori può alterare la normale funzione della mucosa del naso e dei seni paranasali, inducendo anche assuefazione al farmaco. Il ripetere le applicazioni per lunghi periodi può pertanto risultare dannoso. Impiegare il prodotto con cautela, per il rischio di ritenzione urinaria, negli anziani e nei portatori di ipertrofia prostatica. L’uso, specie se prolungato, dei prodotti topici può dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione: in tal caso è necessario interrompere il trattamento e, se del caso, istituire una terapia idonea. Comunque, in assenza di risposta terapeutica completa entro pochi giorni consultare il medico; in ogni caso il trattamento non deve essere protratto per oltre una settimana. L'azione del preparato può essere integrata, a giudizio del medico, con una opportuna copertura antibatterica. Il Tuaminoeptano solfato può determinare positività al test antidoping. Il preparato non è per uso oftalmico. Informazioni importanti su alcuni eccipienti Il conservante benzalconio cloruro può causare reazioni cutanee o broncospasmo.
Nonostante lo scarso assorbimento a livello sistemico del tuaminoeptano somministrato per via intranasale, sono da tenere in considerazioni le seguenti potenziali interazioni: -inibitori delle monoamino ossidasi (IMAO), inclusi gli inibitori reversibili delle monoamino ossidasi (RIMA): aumento del rischio di crisi ipertensive; -antipertensivi (inclusi i bloccanti del neurone adrenergico e beta bloccanti): possono bloccare gli effetti ipotensivi; -glicosidi cardiaci: possono aumentare il rischio di disritmia; -alcaloidi dell’ergot: possono aumentare il rischio di ergotismo; -farmaci antiparkinson: possono aumentare il rischio di tossicità cardiovascolare; -ossitocina: può aumentare il rischio di ipertensione.
Somministrazioni frequenti del preparato alle dosi più alte possono provocare effetti collaterali di tipo simpaticomimetico (come aumento dell'eccitabilità, cardiopalmo, tremore, ecc.). Talora possono verificarsi secchezza del naso e della gola, eruzioni acneiche. Tali effetti scompaiono del tutto con la sospensione del trattamento. I seguenti effetti indesiderati possono essere associati all’uso di Rinofluimucil; la frequenza di tali effetti indesiderati non è nota (non può essere fatta una stima dai dati disponibili):
Classificazione organo-sistemica | Reazioni avverse |
Disturbi del sistema immunitario | Ipersensibilità |
Disturbi psichiatrici | Particolarmente con l’uso prolungato e/o eccessivo: ansia, allucinazione, delirio |
Patologie del sistema nervoso | Particolarmente con l’uso prolungato e/o eccessivo: cefalea, irrequietezza, agitazione, insonnia, tremore |
Patologie cardiache | Particolarmente con l’uso prolungato e/o eccessivo: palpitazioni, tachicardia, aritmia |
Patologie vascolari | Ipertensione |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Particolarmente con l’uso prolungato e/o eccessivo: secchezza nasale e della gola, fastidio nasale, congestione nasale |
Patologie gastrointestinali | Nausea |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Orticaria, rash |
Patologie renali ed urinarie | Ritenzione urinaria |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Particolarmente con l’uso prolungato e/o eccessivo: irritabilità, assuefazione al farmaco |
Gravidanza I dati relativi ad un limitato numero di donne in gravidanza esposte ad N-acetilcisteina non hanno indicato alcun effetto negativo sulla gravidanza stessa o sulla salute del feto/neonato. Allo stato attuale, non sono disponibili ulteriori dati epidemiologici di rilievo. Studi sugli animali non hanno dimostrato effetti nocivi diretti o indiretti per quanto riguarda la tossicità riproduttiva. Non ci sono dati su donne in gravidanza esposte al tuoaminoeptano o studi sugli animali con il tuoamonoeptano. Rinofluimucil non è raccomandato in gravidanza. Allattamento Non ci sono informazioni disponibili sull’escrezione dell’N-acetilcisteina e del tuaminoeptano nel latte materno quindi il prodotto non deve essere usato dalle mamme in allattamento.
Rinofluimucil Spray Nasale per rinite acuta e sinusite 10 ml opinioni o recensioni
Hai dubbi o domande? Scrivici, ti risponderemo molto rapidamente!
La Farmacia Pasquino ti consiglia
RINAZINA SPRAY NASALE 15 ML | |
Listino: |
€ 8,30 |
Aggiungi al carrello |
APOLACT NASALE TDC 20 ML | |
Listino: |
€ 17,20 |
Aggiungi al carrello |
FEXALLEGRA SPRAY NASALE FLACONE 10 ML | |
Listino: |
€ 9,00 |
Aggiungi al carrello |
ACTIFED 12 COMPRESSE 2,5 MG + 60 MG | |
Listino: |
€ 7,90 |
Aggiungi al carrello |
ARGOTONE 0-12 SPRAY NASALE | |
Listino: |
€ 9,09 |
Aggiungi al carrello |
LACRISEK PLUS SPRAY 8 ML | |
Listino: |
€ 20,00 |
Aggiungi al carrello |