Daflon contro capillari rotti 60 compresse rivestite 500mg

Daflon è un medicinale indicato come terapia di supporto nel trattamento di problemi legati a fragilità capillare.
I flavonoidi che sono contenuti in Daflon, assunti per bocca, sono metabolizzati dalla flora intestinale e assorbiti dalla mucosa enterica, solo in questo modo vengono poi distribuiti attraverso il torrente circolatorio. Rimangono in circolo per circa 12 ore, quando poi vengono espulsi attraverso le feci.
Daflon agisce su due livelli:

• Delle vene andando a diminuire la distensibilità e riducendo la stasi
• Del microcircolo andando a normalizzare la permeabilità e aumentando la resistenza capillare.

Per questo motivo viene indicato per il trattamento dei sintomi legati all’insufficienza venosa e alla fragilità capillare.

L’insufficienza venosa cronica è una condizione patologica in quanto vi è un insufficiente ritorno venoso al cuore. Per questo il sangue tende a ristagnare nelle caviglie portando ad una cattiva ossigenazione e una sofferenza cutanea. Se si nota infatti la pelle delle persone che soffrono di questo problema è molto più sottile, delicata e a volta con macchie che sono causate dalla rottura dei capillari.
Questa patologia può essere causata da malattie legate alle vene come per esempio la trombosi o le varici, dalla familiarità, dalla stitichezza, dall’età avanzata, dall’obesità, ma anche da un lavoro eccessivo delle vene che è causato da situazioni come problemi a livello posturale.
Ciò che bisogna tenere presente è che, nella fase iniziale, è difficile osservare dei sintomi, in quanto quello più comune è una pesantezza agli arti inferiori, soprattutto nelle stagioni calde. Spesso però questo sintomo, campanello d’allarme, viene sottovalutato.
Solo in un secondo momento si gonfiano le caviglie, principalmente nelle ore serali, tendendo a diventare sempre maggiore con l’avanzare della patologia.
Con il gonfiore la pelle inizia a perdere la sua normale elasticità e quindi incomincia a sottigliarsi e ad assumere una colorazione più scura e rossore alla caviglia.
Questi sintomi sono i precursori di ulcere che sono molto dolorose e non sempre di facile guarigione.
Perciò è sempre molto utile fare attenzione ai campanelli d’allarme che il nostro corpo ci manda in modo da intervenire subito cercando di evitare le conseguenze peggiori. Infatti tra le prime cose da fare è quello di porre l’attenzione sul proprio stile di vita: sedentarietà e sovrappeso sono tra le principali cause di questo problema.
Bene dormire con le gambe sollevate, per esempio basta appoggiare un cuscino sotto i piedi, soprattutto quando si notano dei gonfiori alle caviglie.
Emersi i sintomi è bene fare attenzione all’igiene delle zone che sono interessate in quanto è importante usare detergenti neutri e asciugare con accuratezza la parte lavata, senza lasciare zone bagnate.
Per alleviare il gonfiore spesso si consiglia di utilizzare delle calze elastiche perché riducono la sensazione di pesantezza e soprattutto evitano che il problema si aggravi.
Solo nei casi più gravi bisognerà intervenire con trattamenti specifici come per esempio la terapia sclerosante.
Daflon spesso viene consigliato nei casi di insufficienza venosa in quanto è un vasoprotettore e permette, quindi, un effetto protettivo sul microcircolo.

Sintomi attribuibili a insufficienza venosa; stati di fragilità capillare.

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.

2 compresse rivestite con film al giorno (1 a mezzogiorno e 1 alla sera) al momento dei pasti, anche nell’insufficienza venosa del plesso emorroidario.

Nessuna.

Non sono stati effettuati studi di interazione.

I seguenti effetti o reazioni avverse sono stati riportati e sono stati classificati secondo la seguente frequenza: molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1.000, <1/100); raro (≥1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Patologie del sistema nervoso Raro: vertigini, cefalea, malessere Patologie gastrointestinali Comune: diarrea, dispepsia, nausea, vomito Non comune: colite Non nota: dolore addominale Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Raro: rash, prurito, orticaria Non nota: edema al volto, alle labbra, alla palpebra; edema di Quincke Patologie del sistema emolinfopoietico Non nota: trombocitopenia Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto rischio/beneficio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

Gravidanza La sicurezza del farmaco in gravidanza non è stata determinata, pertanto è opportuno non somministrare il prodotto durante la gravidanza. Allattamento In assenza di dati sull’escrezione nel latte, il trattamento deve essere evitato durante l’allattamento.