Mascherina Chirurgica 3 veli per bambini certificata 10 pezzi

Le mascherine chirurgiche per bambini 3 veli sono certificate e rientrano nei dispositivi medici di cui al d.lgs. 24 febbraio 1997, n. 46 e s.m.i. e servono per limitare la contaminazione dell’ambiente da parte di chi le indossa.

La mascherina chirurgica è di tipo II, monouso e non sterile, formata da tre strati di tessuto ma allo stesso tempo garantisce una buona respirabilità. Resistono in modo elevato alla penetrazione batterica con alta filtrazione e potere filtrante.

La mascherina per bambini risulta essere efficace nel ridurre l’emissione di agenti infettivi dal naso e dalla bocca. Il loro utilizzo è stato dimostrato essere fondamentale per contenere la diffusione di un virus, ma mai da solo, per essere efficace al 100% bisogna mettere in atto una serie di altri comportamenti necessari come lavarsi le mani con acqua e sapone spesso durante l’arco della giornata, mantenere delle distanze con le altre persone.

La mascherina quindi protegge gli altri dai possibili batteri che possiamo eliminare dal nostro corpo tramite le goccioline di saliva emesse quando tossiamo, piuttosto che ci soffiamo il naso. Indossare una mascherina evita che questi batteri contagino l’ambiente, viene così ridotta la nostra contagiosità. La mascherina non protegge quindi chi la indossa, ma gli altri, per questo motivo deve essere indossata da tutti.

La mascherina chirurgica deve essere utilizzata anche dai bambini al di sopra dei 6 anni: importante ricordare che al di sotto dei 2 anni di età non è indicato l’utilizzo. Da evitarne l’utilizzo anche nei soggetti che hanno difficoltà a respirare, come crisi d’asma.

Anche nei bambini vale la stessa regola degli adulti, ovvero la mascherina deve coprire naso, bocca e mento. Diventa quindi importante che il genitore insegni al proprio figlio l’utilizzo corretto della mascherina e soprattutto come indossarla. Ricordate che l’esempio, il modello degli adulti, è sempre la migliore scuola.

Prima di indossare la mascherina è importante lavarsi le mani con acqua tiepida e sapone per almeno 20 secondi, se non è possibile si può igienizzare le mani con una soluzione disinfettante. Con la mani pulite si può prendere in mano la mascherina e controllare se intatta altrimenti non funziona e non può essere utilizzata. Indossarla prendendo in mano i due elastici, facendo attenzione al lato corretto: quello colorato deve essere posto all’esterno, mentre quello bianco verso la bocca. Fare in modo che la mascherina sia ben aderente al naso e arrivi fino a sotto il mento.

Importante anche l’azione di togliersi la mascherina: prendere i laccetti laterali e rimuoverla da dietro, questo perché non deve essere toccata nella sua parte anteriore, parte che potrebbe essere stata contaminata da alcune goccioline presenti nell’ambiente. La mascherina deve essere gettata immediatamente dopo averla rimossa nei rifiuti indifferenziati, e dopo questa azione, lavarsi accuratamente le mani. Fare molta attenzione a non toccarsi bocca, naso e occhi mentre si toglie la mascherina.

Sembra una sequenza di azioni molto complicata per dei bambini, ma ricordate che loro assimilano molto facilmente soprattutto se i genitori eseguono la stessa azione insieme a loro. Con i più piccoli si può utilizzare anche la strategia del gioco, che è un valido strumento educativo.